Il bambino, di soli 10 anni, ha chiesto il permesso ai dipendenti del negozio per poter utilizzare il tablet. Non ha un computer per poter fare i compiti.
Il mondo è un luogo ingiusto: c’è chi gode di infiniti privilegi e chi invece è condannato a vivere nella povertà più estrema. Niente di tutto ciò ha a che vedere con il merito, con le capacità o con gli sforzi. Si tratta semplicemente del divario che esiste da sempre fra ricchi e poveri.
Un bambino è stato filmato in un negozio di elettronica a Recife, in Brasile. La scena ci mostra il peggior volto della disuguaglianza. Il piccolo, di soli 10 anni, è entrato in un negozio Samsung e si è avvicinato ad un tablet che era in esposizione. Dopo qualche minuto, un testimone si è accorto della penna e del quaderno e ha capito che non stava giocando.
Guarda il video:
L’alunno è entrato nel negozio e ha chiesto ai dipendenti di poter utilizzare internet. Doveva realizzare una ricerca di geografia ma non aveva i mezzi per portare a termine il compito.
“Eccolo. Non ha il tablet per studiare ed è venuto in negozio per fare un compito di geografía. È un bellissimo esempio per chi vuole vivere con poco”, ha raccontato il dipendente mentre riprendeva la scena.
Dopo che il video è diventato virale, il piccolo è stato identificato come Guilherme Henrique Santos. Grazie a questa informazione, la Samsung ha deciso di cercare il bambino e fornirgli i mezzi e l’appoggio necessari affinché possa portare a termine in suoi studi.