Il cantante è stato accusato di essersi mostrato in questo video con un abito da torero spagnolo, mentre dietro c’erano dei “mariachis”. “Continuo a fingere che non sia mai successo”, avrebbe detto qualcuno sul web.
Sui social è stato riportato alla luce il videoclip di “My band”, del cantante Eminem, insieme al gruppo hip hop, i D12, pubblicato nel 2004, ma non per elogiare le doti canore della star, bensì per un motivo diverso e fuori dal comune.
Alcuni si sono resi conto, verso la fine del video, che i membri dei D12 apparivano vestiti come dei mariachis messicani, mentre il rapper statunitense indossava gli abiti di un torero spagnolo, credendo appartenessero alla cultura messicana, sbagliando di grosso.
Nella sequenza, Marshall Bruce Mathers III afferma che la sua “salsa fa sì che tutte le belle ragazze vogliano ballare e togliersi le mutandine”, mentre mostra un barattolo con della salsa piccante.
Dinnanzi a ciò, molte delle persone appartenenti alla comunità ispanica si sono infastidite e l’hanno accusato di “appropriazione culturale” e di “essersi burlato” della cultura messicana, manifestando la loro opinione attraverso Twitter.
“Era vestito con l’abito tradizionale del torero spagnolo, con un gruppo di persone vestite da messicani mentre cantava e parlava di una salsa. Appropriazione culturale assoluta”, ha manifestato un utente.
“Questa è stata la canzone che mi ha fatto allontanare per un bel po’ da Eminem. Continuo a fingere che tutto questo non sia accaduto”. “Come mai non c’è indignazione nella comunità latina nei confronti di Eminem per aver fatto tutto questo? E’ una presa in giro”. Ecco i messaggi che è possibile leggere.
Sin embargo, algunas personas prefirieron bajarle el perfil a la polémica. “No hay pedo, esto era comedia. Para mí, no importa quién quiera usar nuestro ‘sabor’, siempre y cuando no haya mala voluntad. No importa quién seas. Acabo de ver el video, no veo por qué están ofendidos”, mencionó una persona.